Scontri a fuoco fra fazioni rivali. Saad Hariri forma il governo
di Paul Dakiki
Una donna è morta; due persone sono state ferite. La sicurezza minimizza. Intanto Hariri ha ricevuto il mandato di formare un nuovo governo, in cui potrebbero entrare alcuni membri dell’opposizione.

Beirut (AsiaNews) – Una donna è stata uccisa da un proiettile vagante nella zona ovest della capitale durante uno scontro a fuoco fra sciiti di Amal e sunniti legati a Saad Hariri. La donna uccisa è una 30enne, Zeina Al-Miri. Fonti della sicurezza hanno minimizzato l’incidente, che ha provocato il ferimento di altre due persone.

Secondo testimoni gli scontri sono avvenuti nella zona di Aisha Bakkar e hanno implicato i sostenitori di Nabih Berri e quelli del movimento del Futuro di Saad Hariri.

All’inizio del mese la formazione legata ad Hariri ha vinto le elezioni parlamentari strappando una possibile presa di potere da parte del gruppo attorno agli Hezbollah. Il 27 giugno il presidente Michel Sleiman ha affidato a Saad Hariri il compito di costituire un nuovo governo. Hariri è riuscito ad avere i voti del suo gruppo e quelli di Amal. Nabih Berri è stato di nuovo confermato presidente del parlamento.

Hariri ha promesso che cercherà di far entrare membri dell’opposizione nel suo governo, ma essa – e soprattutto gli Hezbollah – chiedono potere di veto sulle proposte del governo, un’arma che il futuro primo ministro sembra non voler concedere.