Aceh, accoglienza da eroe per l’ex nemico pubblico Hasan Tiro
di Mathias Hariyadi
Dopo quasi 30 anni il leader del Movimento per la libertà ha rimesso piede nella terra natale, accolto come un eroe dai concittadini e dalle autorità governative locali. Egli ha voluto sottolineare i valori della “pace” e della “libertà”, invitando le ultime frange ribelli ad abbandonare le armi.

Jakarta (AsiaNews) – Teungku Hasan Muhammad di Tiro, 83enne fondatore del Movimento per la libertà di Aceh (Gam) e meglio conosciuto come Hasan Tiro, dopo quasi 30 anni di esilio è ritornato nella terra natale, ricevendo un’accoglienza da eroe.

Fuggito in Svezia il 29 marzo 1979, il leader del Gam, ex nemico pubblico numero uno indonesiano, ha potuto rientrare in patria su invito del presidente Susilo Bambang Yudhoyono; ad accompagnare il vecchio leader altre figure di primo piano del movimento indipendentista fra cui Zaini Abdullah, ex ministro degli esteri del Gam, Zakaria Saman e Muzakir Manaf, capo delle milizie armate.

Prima tappa del suo viaggio la provincia di Aceh, dove è rientrato con un volo proveniente da Kuala Lumpur; appena messo piede a terra, egli si è inchinato per baciare il suolo e ha ricevuto una calorosa accoglienza dall’attuale governatore, Irwandi Jusuf, anche’egli figura di primo piano del Gam. All’aeroporto si era radunata una folla per celebrare il rientro dell’eroe, ma l’apice dei festeggiamenti si  svolto nella grande moschea di Baitul Rahman, nel centro di Banda Aceh, dove ad attenderlo si erano radunate migliaia di persone: “Assalammualaikum, sono tornato a casa”, queste le prime parole pronunciate da Hasan Tiro alla folla festante, prima di passare la parola al fedele aiutante e leader del Gam, Malik Mahmud, che ha letto un documento nel quale il vecchio leader sottolinea la propria “felicità” per la fine della guerra civile nell’Aceh, dove oggi “regnano pace e libertà”.

“Per questo – ribadisce Hasan Tiro nel documento – voglio ringraziare personalmente il presidente e il vice-presidente indonesiano che dal 2000 hanno intrapreso una trattativa con i leader del Gam per portare la pace nella provincia. Essi hanno compreso che il cessate il fuoco non si poteva raggiungere attraverso la guerra e la violenza, ma solo in conseguenza di un accordo di pace”. Un accordo, tra l’altro, sottoscritto nell’agosto del 2005 a Helsinki sotto la guida del premio Nobel per la pace 2008, l’ex presidente finlandese Martti Ahtisaari.

Hasan Tiro ha voluto salutare la sua gente ricordando l’importanza della pace e della collaborazione con il governo indonesiano, invitando le ultime frange ribelli "a sedere al tavolo delle trattative" abbandonando la lotta armata, perché nell’Aceh possa perdurare questa atmosfera di “pace e libertà” anche nel futuro.

Per il suo popolo Hasan Tiro è considerato l’ultimo erede del sultanato di Aceh: nei prossimi giorni egli visiterà la tomba del nonno Teungku Chik di Tiro, un autentico eroe nazionale morto nel 1891 combattendo gli olandesi per l’indipendenza, e le zone più colpite dallo tsunami del 2004.