Petrochina, il titolo di borsa primo al mondo
Al suo debutto a Shanghai, il titolo è quasi triplicato. Ma è troppo dipendente dal prezzo del petrolio e dalla politica statale sui prezzi dei carburanti.

Shanghai (AsiaNews) – Con l’inizio delle sue quotazioni alla borsa di Shanghai, e quasi triplicando il valore del suo titolo, la Petrochina è divenuta oggi la compagnia con maggiore capitale al mondo, con un valore di mercato pari a 1000 miliardi di dollari, superando l’americana Exxon Mobil, con 488 miliardi di dollari.

Petrochina, una filiale della statale CNPC (China National Petroleum Corporation), ha cominciato oggi ad essere nel listino di Shanghai. All’apertura le sue azioni erano quotate 16,7 yuan, ma dopo solo un’ora erano salite quasi al triplo, 48,62 yuan, per poi discendere leggermente a 45 yuan. A mezzogiorno le azioni erano valutate 43,65 yuan, molto al di sopra delle aspettative degli analisti, che prevedevano un rialzo fino a 35 yuan.

Petrochina appare già da 2000 nel listino delle borse di Hong Kong e New York. La sua ottima performance a Shanghai mostra il grande interesse degli investitori verso il mercato cinese dell’energia, sempre affamato di nuove iniezioni di greggio.

Ma secondo varie personalità, l’immediato innalzamento del valore delle azioni di Petrochina sono anche frutto di speculazioni, che in seguito potrebbero portare a qualche squilibrio.

Il gigantesco incremento delle azioni di Petrochina oggi, dipendono anche dall’attuale prezzo del petrolio, giunto a quota 96 dollari al barile la scorsa settimana, e dalla decisione presa 2 giorni fa dal governo cinese di innalzare del 10% i prezzi al consumo dei carburanti. La Petrochina è posseduta all’86% dallo stato.

Dal punto di vista dei guadagni, la Petrochina non ha gli stessi risultati positivi del suo titolo: la più grande produttrice cinese di petrolio e gas, non si colloca nemmeno fra le migliori 50 compagnie mondiali. Gli analisti prevedono però aumenti dei guadagni fino al 20% nel 2008 e del 15% nel 2009.